Masali vincitore
del Premio Azzeccagarbugli al romanzo poliziesco 2005
con Colaprico e Varesi

Piero Colaprico con Trilogia della città di M. (Marco Tropea), Valerio Varesi con L’affittacamere (Frassinelli) e Luca Masali con L’inglesina in soffitta (Sironi) erano i finalisti dell’edizione 2005 del Premio Azzeccagarbugli al Romanzo Poliziesco.

Il premio è stato vinto vinto di puro culo e per un soffio dall’Inglesina in Soffitta di Masali, che in una serata al cardiopalma nel bellissimo teatro di Lecco, dopo continui sorpassi e risorpassi ha sopravanzato di due soli punti - e solo all’ultimissima scheda scrutinata - l'ottimo romanzo di Pietro Colaprico, “Trilogia della città di M” e l’altrettanto intrigante “L’affittacamere” di Valerio Varesi.
I punteggi sono stati assegnati da una giuria popolare di 60 lettori.

Il premio, indetto dalla Provincia di Lecco e dal Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia con il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Lecco,

“L’istituzione di questo premio – ha sottolineato Luca Crovi, il mattatore della serata – è importante e significativa, unico in Italia, assieme al Premio Scerbanenco, a puntare l’attenzione su opere di genere edite”. Le votazioni si sono svolte pubblicamente, motivando le scelte e componendo così di volta in volta una classifica che ha portato alla proclamazione dei tre finalisti. “Le quaranta opere in concorso – ha premesso Renzo Cremante – rappresentano un panorama vivace della scena giallistica italiana, una miscellanea in cui compaiono fantascienza, avventura, romanzo storico, e che porta il giallo fuori dalla narrativa di genere trascinandolo nella narrativa tout court”.

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